Arezzo - Cortona - Sansepolcro

A Sansepolcro «Processo» al pensiero del Papa

Il libro di Michele Martelli Senza dogmi – sottotitolato L’antifilosofia di Papa Ratzinger – è stato presentato al convitto Inpdap di Sansepolcro. Per presentarlo, gli organizzatori, il circolo culturale «Agorà» e il liceo «Città di Piero» hanno invitato Luigi Alfieri, docente di filosofia politica all’università di Urbino, e Massimo Borghesi, docente di Filosofia morale all’università di Perugia e nostro concittadino.Quest’ultima opera di Martelli, che insegna filosofia morale all’università di Urbino, lettore attento della contemporaneità, contrappone la filosofia come ricerca della verità, di cui Socrate è l’emblema, al pensiero di Benedetto XVI, assolutista in quanto difensore della «vera» religione e della sua dottrina vincolante per la coscienza dei cattolici, e definito per questo antifilosofia. Invece, i due relatori sono stati gli attori di una sorta di processo – così è stata definita la presentazione – al libro in questione, in cui Borghesi e Alfieri hanno rivestito i panni rispettivamente dell’accusa e della difesa. Da entrambi sono stati rilevati i punti più interessanti del testo presentato, in chiave diversa; diversità che può essere ricondotta, oltreché al tema di base della interpretazione del pensiero del Pontefice, al relativismo e alla legittimità della presenza e visibilità della Chiesa nella società. In particolare Borghesi ha tracciato le linee del pensiero di Papa Benedetto, soffermandosi sul rapporto e sulla complementarità di fede e ragione, un tema che il Pontefice porta avanti instancabilmente, e sulla sua modernità filosofica. Dall’altra parte è emerso il problema della «verità», o dell’assoluto, come sbarramento al dispiegarsi del pensiero, che comunque all’assoluto tende ma trova la sua vitalità e giustificazione soprattutto in questa tensione. C’è stato anche un intervento diretto dell’autore che ha chiarito il senso del suo studio ripercorrendone i contenuti; il dibattito è stato ricco, in certi momenti acceso, di un’elevata ricchezza culturale. Il pubblico ha partecipato intensamente con osservazioni numerose e interessanti.Giuliana Maggini