Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Ritrovati gli angeli della Collegiata
Mani sacrileghe avevano trafugato, nel dicembre 2000, due dei sei angeli scolpiti su legno che, a partire dal 1850, facevano corona al tabernacolo che conserva il Santissimo Sacramento, sulla sommità dell’altare maggiore della collegiata di Castiglion Fiorentino. Le sculture, circa ottanta centimetri di altezza, di buona fattura, rappresentano angeli inginocchiati, con lo sguardo volto in alto, che sorreggono un candelabro a tre bracci. Il furto provocò sconcerto e indignazione nella comunità castiglionese che, dopo sette anni di inutili ricerche, aveva perduto ogni speranza di recuperarli. Previsioni smentite dalle perseveranti e puntigliose indagini del comando dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Firenze che sono riusciti a ritrovarli a Firenze. Così le due importanti sculture potranno ritornare, grazie all’impegno e all’intuizione dei Carabinieri, ad adornare l’altare della Collegiata. Si tratta di una operazione significativa che punta a fare luce su un ingente traffico di opere d’arte religiosa che sempre più spesso vengono rubate anche nelle chiese della nostra diocesi. I furti sono frequenti e non è escluso che in alcuni casi avvengano su commissione di richiedenti che desiderano avere in casa «tesori» che decorano le chiese.