Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Se la tecnologia e la natura entrano nelle foto
E’ aperta a Sansepolcro nell’enoteca «Tirar Tardi» in via Sant’Antonio la mostra fotografica di Luigi Foni denominata «Dove l’occhio cade»- L’artista biturgense noto in città per la sua partecipazione come pittore a collettive organizzate sul territorio continua a prestare la sua originale vena creativa all’immagine. Foni si dedica alla fotografia ormai da anni, avendo approfondito la tecnologia digitale d’avanguardia. In mostra scorci della Valtiberina e della Toscana che mettono in luce le testimonianze della civiltà contadina ma anche particolari originali che spesso passano inosservati ai più. Spiccano visioni contrastanti che assemblano soggetti naturali a tralicci dell’alta tensione o a agghiaccianti dettagli della civiltà moderna: il movimento sincronizzato di due gabbiani è una delle singolari ed irripetibili coincidenze che il fotografo riesce a catturare. Accanto ai soggetti naturalistici ci sono le foto che ritraggono la gente spontanea per le strade carica di espressioni e colori che finiscono per costituire una testimonianza di grande attualità del costume e della società dei nostri tempi. La mostra si protrarrà fino al 31 gennaio e le fotografie saranno visibili in orario di apertura dell’attività che rimane chiusa il lunedì.