Non c’è niente di meglio di un bel saluto per inaugurare un nuovo anno associativo. Lo sa bene l’Azione Cattolica dei Ragazzi della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro che, come di consueto, ha organizzato un evento per riunire gli aderenti e i simpatizzanti più giovani e cominciare al meglio altri 365 giorni di cammino insieme.E l’evento non poteva essere che la «Festa del Ciao» appunto, che quest’anno si terrà domenica 15 ottobre nella parrocchia di Santa Maria alle Poggiola. I ragazzi durante la giornata (intitolata «E’ bello???», sulla falsa riga del tema dell’iniziativa annuale «Bello,vero?!»), saranno invitati a ricercare la bellezza nel vivere quotidiano, per individuare e soffermarsi a riflettere su quei particolari che danno valore ad ogni gesto, anche al più piccolo.Si comincia quindi alle 9.30 con la calorosa accoglienza dell’Acr Band, che con canti e balli darà il «là» alla giornata. L’inizio delle attività è previsto invece un’ora più tardi. Alle 12 sarà celebrata la Santa Messa dall’assistente dell’Acr don Luca. Dopo il pranzo al sacco, interverranno per un saluto anche il Vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, e il sindaco di Arezzo, Giuseppe Fanfani, che nell’occasione riceverà il lavoro sul tema «Se fossi sindaco » ideato dai ragazzi durante la manifestazione «Le piazze di maggio», l’evento di preparazione al Convegno ecclesiale nazionale che si è tenuto nell’aretino ed è stato organizzato insieme a Rondine – Cittadella della pace.E dopo la visita delle autorità, come in ogni festa che si rispetti, non poteva mancare il gioco di squadra, nel corso del quale i ragazzi metteranno in pratica ciò che hanno appreso in mattinata. Ma i protagonisti della giornata non saranno solo i più piccoli. Nel pomeriggio, infatti, ci sarà pazio anche per i giovanissimi e i genitori dei bambini. I primi seguiranno un proprio percoso di formazione e riflessione ideato dal settore giovani; i secondi avranno modo di confrontarsi su molteplici tematiche guidati dagli adulti di Ac. La festa si concluderà alle 17.30 con la merenda, i saluti e la distribuzione dei ricordini. Si tratta di un appuntamento davvero importante per l’Azione Cattolica ma non solo che si appresta a cominciare un cammino impegnativo e affascinante. Bello, vero?! E allora, non mancate!Elena Mariottini