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La «campana della fratellanza» suona su Cesa

Un intero paese si è stretto attorno alla sua Santa protettrice. Come accade ormai da decenni, Cesa in Valdichiana ha celebrato la festa paesana, in onore di Santa Lucia.L’appuntamento con la festa a Cesa di fine agosto è una tappa fondamentale per l’estate aretina e per le tante persone che vanno nel bel mezzo della Valdichiana per godersi giochi, concerti, fuochi d’artificio. Per i cesarini, però, è prima di tutto il momento culmine di tutto l’anno per esprimere la loro venerazione alla Santa protettrice della vista, la cui icone campeggia ovunque.La festa è stata molto partecipata e nelle fasi conclusive ha avuto un gradito ospite: il Vescovo. Infatti, monsignor Gualtiero Bassetti ha partecipato alla processione che ha riportato la statua di Santa Lucia dal cimitero alla chiesa di Cesa. Tutto il paese lo seguiva e intonava canti di ringraziamento al Signore, con l’aiuto dell’impeccabile banda di Castiglion Fiorentino. Di fronte alla chiesa quindi si è svolta la benedizione della «Campana della fratellanza», voluta dal parroco don Mario Tedeschi, e realizzata dallo scultore castiglionese Andrea Roggi. La campana di bronzo proviene dalle Fonderie Capanni di Reggio Emilia, specializzate in questo tipo di opere e avrà il compito di richiamare ogni sera i cesarini ad un attimo di contemplazione, ad un gesto o ad una preghiera che ricordino la pace e la fratellanza tra i popoli. «La campana che andiamo a benedire sarà un richiamo per tutti a quei valori che la società sembra dimenticare troppo spesso» ha detto il Vescovo accingendosi alla benedizione. E monsignor Bassetti ha proseguito: «C’è un gran bisogno di tornare ai valori importanti e sui quali si basa la nostra fede, come la pace e la fratellanza, la solidarietà e il rispetto della vita umana». Un suono argentino contro l’indifferenza, quindi, è quello che Cesa si regala per la festa del 2006, ma il dono è per tutti coloro che si fermeranno anche solo per una preghiera di fronte a questa campana. Per ora campeggia imponente di fronte alla chiesa, poi il 13 dicembre, in occasione di Santa Lucia, verrà collocata in una struttura adiacente alla chiesa.Luca Salvadori