Era il 18 febbraio scorso quando nella Sala delle Adunanze che si trova all’interno della sede comunale si riuniva in seduta straordinaria, davanti ad un folto pubblico, il Consiglio Comunale di Sansepolcro con all’ordine del giorno la discussione e la conseguente votazione della mozione di sfiducia presentata dai gruppi consiliari di Rifondazione Comunista e Viva Sansepolcro. Una seduta che si protrasse – con alcune interruzioni – dalle 9 del mattino alle 18,30 del pomeriggio e che si concluse con 11 voti a favore della mozione di sfiducia contro 8 che, invece, la respingevano.L’atto sostanziale fu che il sindaco e la giunta cessavano dalle rispettive cariche, il Consiglio veniva sciolto e saremmo passati alla nomina del commissario prefettizio, nomina che spettava al Prefetto di Arezzo a che avrebbe fatto non appena ricevuta la delibera dal Consiglio Comunale di Sansepolcro. La storia che ha portato alla presentazione della mozione di sfiducia e al conseguente scioglimento dell’assise comunale con il ritorno alle urne per i cittadini del Comune di Sansepolcro affondava le sue radici ancora prima, più precisamente risaliva a tre mesi prima quando era sul tappeto la questione relativa al «contratto di quartiere II» e la polemica sulla trasformazione, fra le altre cose, della struttura relativa all’ex Convento degli Agostiniani (Santa Chiara) oggi sede della scuola elementare «De Amicis», in edilizia abitativa e alla scelta del Campaccio come sito per costruire il nuovo edificio che avrebbe accolto la nuova Scuola.Questo in estrema sintesi quanto è accaduto. Ora si volta pagina, Sansepolcro ha un nuovo governo che dice di volere amministrare la città per tutta una legislatura e senza interruzioni. Lunedì 26 giugno alle ore 21, è convocata la prima seduta del nuovo Consiglio Comunale che dovrà discutere la convalida degli eletti ed eventuali surrogazioni, dovrà eleggere il presidente del Consiglio Comunale e del vice presidente. Poi ci sarà il giuramento del Sindaco, quindi si passerà alla comunicazione della composizione della giunta comunale, per ultimo ci sarà la nomuna della commissione elettorale comunale.Fra i banchi del consiglio ci sono volti nuovi e conferme. I consiglieri di maggioranza sono Claudio Bernardini, Luigi Bivignani, Luigi Boncompagni, G.L.E Buono, Laura Cascianini, Franco Comanducci, Michele Foni, Gianni Gorizi, Mauro Graziotti, Riccardo Marzi, Licio Pasquini e Giacomo Piccini. I consiglieri di minoranza sono Gabriele Alunno Pergentini, Michele Boncompagni, Carla Borghesi, Carlo Calabresi, Riccardo Del Furia, Guido Guerrini, Bruno Graziotti e Antonio Segreti.Intanto, è stata varata la giunta Polcri. Il sindaco terrà la delega alla cultura. Il vice sindaco è Simone Mercati con delega all’ambiente e allo sport. Umberto Giovagnini è assessore al bilancio e personale; Fabrizio Innocenti assessore all’urbanistica ed edilizia urbana; Marco Frullani assessore ai lavori pubblici; Mario Menichella assessore sanità e politiche sociali; Luisanna Alvisi assessore alla pubblica istruzione; Ferdinando Mancini assessore all’attività produttive, turismo e polizia municipale.Alessandro Boncompagni