Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Il saluto dei sacerdoti alla casa di Gargonza

Nella casa di riposo «Santa Maria Maddalena» di Gargonza, organizzato dall’Unione Apostolica del Clero, ha avuto luogo un incontro di fraternità sacerdotale molto significativo. Alla lettera d’invito, tempestivamente spedita a tutto il clero diocesano, ha risposto un bel numero di sacerdoti. Anche il Vescovo si è reso disponibile e proprio lui ha guidato l’incontro. Fra gli intervenuti non possiamo dimenticare monsignor Valente Moretti, vero «patriarca» dell’Unione Apostolica del Clero della nostra diocesi. Nonostante i suoi novant’anni suonati, era presente e visibilmente soddisfatto.Scopo primario di questo singolare raduno era quello di passare delle ore insieme ai nostri confratelli ospiti di quella Casa di Riposo, fondata dall’indimenticabile compianto don Silvano Nanni. Abbiamo vissuto insieme ore liete anche dal lato meteorologico: avevamo quasi l’impressione di essere tornati in seminario con il Vescovo come Rettore. Nella cappella dell’istituto abbiamo cantato la liturgia dell’ora media e ascoltato la parola del Vescovo, il quale ci ha commentato una lettera che la Cei invierà presto a tutti i presbiteri italiani, lettera che egli stesso, per esplicito incarico dall’alto ha preparato insieme ad altri quattro Vescovi.E’ seguita l’Adorazione Eucaristica e durante questo prezioso tempo contemplativo abbiamo approfittato per accostarci al sacramento della Riconciliazione. Prima del pranzo sono stati visitati nella loro cameretta alcuni confratelli impossibilitati a venire in refettorio per l’agape fraterna. In sana (talvolta anche fragorosa) letizia abbiamo consumato uno squisito pranzo, ben preparato dalle cuoche della Casa e servito dallo stesso direttore don Gualtiero Mazzeschi, coadiuvato da Pio, suo braccio destro. Anche questa volta non è mancato il gioioso contributo del nostro incomparabile giullare don Franco Bindi, che quest’anno compie il suo cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale. A lui e agli altri suoi due amici (Cipriani e Sandroni) auguri vivissimi. Anzi manifestiamo fin d’ora il desiderio di averli con noi, insieme ai tre del sessantesimo (Bruno Bernini, Iacomoni e Zerbini) in occasione dell’ultimo incontro di quest’anno, che terremo al santuario mariano delle Vertighe, lunedì 26 giugno, al quale tutti i sacerdoti e i diaconi sono invitati.don Duilio Sgrevi