INDIA: TERREMOTO HIMALAYA, BILANCIO DELLE VITTIME SALE A 63 MORTI

(ASCA-AFP) – Gangtok – Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime del sisma di magnitudo 6.9 che ha colpito ieri una vasta e remota area della catena himalayana compresa tra India, Nepal e Tibet. Secondo le cifre ufficiali, sono almeno 63 i morti, di cui 35 nello stato nord orientale indiano del Sikkim, la zona più colpita, mentre altre 13 persone sono rimaste uccise nel crollo di edifici in altri stati. Almeno otto le persone morte in Nepal, tre delle quali uccise dal crollo del muro dell’ambasciata britannica a Kathmandu. Secondo l’agenzia cinese Xinhua, sette sono invece le vittime in Tibet. Il terremoto è stato avvertito a più di 1000 chlometri di distanza, a ovest a Nuova Delhi e in Bangladesh a est. Difficile il compito dei soccorritori: frane e piogge torrenziali stanno bloccando le principali arterie stradali montane e stanno rendendo complicato per gli elicotteri levarsi in volo per raggiungere la zona dell’epicentro. Le squadre di soccorso a terra, però, stanno tentando di arrivare alla capitale dello stato del Sikkim, Gangtok, mentre più di 5000 soldati sono impegnati a ripristinare i collegamenti.