«LA CURA DEL GORILLA»
Tratto dal romanzo omonimo di Sandrone Dazieri, «La cura del gorilla» non ambisce né a rimanere nella storia né a cambiare la vita di qualcuno. Nel suo piccolo, però, ha da offrire un minimo di originalità, una freschezza narrativa che lo affranca da qualunque deja vu, la simpaticissima presenza di un Ernest Borgnine inossidabile e, nel doppio ruolo di Sandrone e Socio, la prova convincente di un factotum che ogni tanto si riscopre attore, Claudio Bisio.
Il fatto è che, per sua fortuna, «La cura del gorilla» non ha né ambizioni sociali né velleità di genere. Per questo motivo, se ci si concentra sull’andamento del personaggio principale invece che sugli sviluppi della vicenda poliziesca, si vede un film diverso e migliore. Che, senza pretendere alcunché, fa apprezzare la propria leggerezza nel rappresentare una periferia che magari esiste, ma non certo con queste qualità surreali che la portano fuori da ogni connotato realistico.
LA CURA DEL GORILLA di Carlo A. Sigon. Con Claudio Bisio, Stefania Rocca, Ernest Borgnine, Kledi Kadiu. ITALIA 2006; Commedia; Colore