«BLOOD DIAMOND»
D’altronde, non sarà «Blood Diamond» a smuovere le acque in maniera vorticosa. Edward Zwick, che è un narratore di polso e sa anche andare oltre certi limiti per chiarire l’effettiva gravità delle situazioni, conserva un fondo di idealismo che talvolta oltrepassa i confini dell’utopia. Così un film a tratti durissimo al punto da scuotere la sensibilità anche dei più refrattari, evolve nella seconda parte verso il kolossal (entro certi limiti) a lieto fine installandosi di diritto nella sezione avventurosa più che in quella umanitaria.
Ambientata in Sierra Leone alla fine degli anni Novanta, la storia riguarda la ricerca di un preziosissimo diamante rosa che per il mercenario Danny Archer significa la ricchezza e per il pescatore Solomon Vandy la possibilità di ricongiungersi alla famiglia e di salvare il figlio da un destino di soldato che significa violenza e morte. Sullo sfondo una guerra civile, brutalità di ogni genere e la consapevolezza che esistono ancora troppi luoghi in cui gli interessi di pochi vogliono dire morte per molti. Perché i diamanti in questione, contrabbandati per figurare provenienti da paesi diversi, servono in realtà per finanziare le guerre, per l’acquisto delle armi e, in fin dei conti, per la creazione di una gran quantità di dolore che lascia sul terreno vedove, orfani, bambini-soldato, famiglie distrutte e tutto quanto renda la libertà un’idea lontana e irrealizzabile.
Spettacolarmente efficace, il film di Zwick può contare su interpreti di valore. Leonardo Di Caprio non è bravo come in «The Departed» e Jennifer Connelly non lo è come in «A Beautiful Mind», ma entrambi reggono i ruoli con competenza. Nella parte di Solomon, però, Djimon Hounsou conferma la propria straordinaria presenza scenica meritando una nomination all’Oscar. Forse con due protagonisti meno famosi e meno splendenti di glamour, il risultato sarebbe stato più secco e stringente saltando a pie’ pari schermaglie a lungo andare leziose e superflue che rispondono soltanto alle esigenze di una produzione molto costosa nella necessità di far quadrare il bilancio.
BLOOD DIAMOND (Id.) di Edward Zwick. Con Leonardo Di Caprio, Jennifer Connelly, Djimon Hounsou. USA 2006; Drammatico; Colore