Quando un padre uccide i figli e la moglie
L’ultima in ordine di tempo, almeno al momento di chiudere questo numero di «Toscana Oggi», è la notizia di un omicidio-suicidio che arriva da Siena: un uomo ha ucciso la moglie accoltellandola, poi si è suicidato gettandosi dall’ultimo piano del palazzo dove abitava. Eppure, questa notizia sembra (lo dico con terrore) persino poca cosa rispetto a quella arrivata qualche giorno prima da Motta Visconti, in provincia di Milano, dove, come si ricorda nella lettera, un padre ha ucciso i suoi due figli e la giovane moglie. Li ha colpiti nel sonno, sacrificandoli al suo folle proposito di liberarsi della famiglia perché innamorato di un’altra donna. E lo ha fatto con una ferocia incredibile e al tempo stesso con una lucidità impressionante creandosi l’alibi della partita della Nazionale in tv con gli amici e inscenando un tentativo di rapina in casa.
Andrea Fagioli