Le belle della diretta

Caro Carlo,scusa se mi prendo l’arbitrio di darti del tu, l’età me lo permette. Sono una tua ammiratrice da sempre, mi piace il tuo modo di porgere scherzoso ma sempre discreto. Ci sono persone valide in tv. Voglio esprimerti un mio cruccio. Il fratello maggiore ha anche una nonna ed io sono una tua nonna di 87 anni che vive sola e tiene molto alla compagnia della televisione. Non sono una puritana ma mi danno noia tutte quelle belle giovani sempre più nude (seni, ombelichi, gambe ecc.). Non sto parlando dei balletti ma delle presentatrici, vallette e conduttrici. Tali esibizioni le ritengo mancanza di educazione, di rispetto e di buona educazione che si evidenzia e si insegna anche nel modo di presentarsi e di porgersi.Elena PuccinelliGignano di Brancoli (Lucca) Preg.mo signor Conti,sono una giovane di 14 anni + 70 ma spero che mi ascolti ugualmente. Vorrei chiedere perché in tv vengono messe sempre ragazze seminude anche nei programmi più intelligenti! Recentemente al galà di Amadeus vi siete tutti dati da fare con ammicchi e sorrisini dietro quelle povere creature messe lì per stuzzicare perdendo dignità e rispettabilità. Non è quello il solo programma con questo neo. Secondo me le femministe dovrebbero protestare per questa continua offesa alla dignità femminile; queste ragazze mi fanno pensare alle porchette che i macellai esponevano ai ganci un tempo. Mi scusi ma non riesco a sopportarlo.Alba TorelliFirenze Carissime nonne Alba ed Elena, grazie alle vostre due lettere (che mi hanno fatto un enorme piacere) la rubrica di questa settimana diventa «Il nipote maggiore».Premesso che l’argomento che mi sottoponete sarebbe giusto per una tavola rotonda di 6 o 7 ore, cercherò di dirvi in poche righe cosa ne penso io, tra l’altro diretto interessato in quanto responsabile di trasmissioni televisive.Prima di tutto credo che il problema di donne poco vestite non riguardi solo la tv ma tutto il mondo dei mass-media (pensate ai giornali ed alle loro copertine o alla pubblicità) ed è quindi degenerato perché sempre più gradito dal pubblico. Credo inoltre che in molti casi (pensate alle ballerine) non ci sia solo il corpo ma anche la bravura data da ore ed ore di allenamento e di sacrificio .E penso anche che spesso, oltre alle dimensioni ridotte degli abiti, siano da colpevolizzare certe inquadrature che evidenziano senza esitazione alcune parti del corpo. Ma credo soprattutto che, come sovente accade, sia stata la malignità dell’uomo ad aver trasformato un dono di Dio come la bellezza in una sorta di proibita malvagità. La bellezza dovrebbe essere solo un dono di Dio da ammirare e del quale restare estasiati e non del quale scandalizzarci. Ma l’uomo ha rovinato anche questo….Carlo ContiPer «dialogare» con Carlo Conti basta scrivere agli indirizzi della redazione, con carta e penna alla vecchia maniera oppure per posta elettronica. Le lettere possono pertanto essere inviate per posta (Toscanaoggi, via dei Pucci 2, 50122 Firenze) oppure per fax (055-2776624) o per e-mail (redazione@toscanaoggi.it). L’importante è specificare il titolo della rubrica: «Il fratello maggiore».Per ulteriori informazioni è possibile telefonare allo 055-2776638.Puoi anche usare il nostro form, cliccando qui