La Chiesa è come un fiume che scorre nella storia
La Chiesa è apostolica – ha detto ancora il Papa – perché è fondata sulla predicazione e la preghiera degli Apostoli, sull’autorità che è stata data loro da Cristo stesso. Gli Apostoli hanno vissuto con Gesù, hanno ascoltato le sue parole, hanno condiviso la sua vita, soprattutto sono stati testimoni della sua Morte e della sua Resurrezione. La Chiesa è come una pianta che lungo i secoli è cresciuta, si è sviluppata, ha portato frutti, ma le sue radici son ben piantate in Lui e l’esperienza fondamentale di Cristo che hanno avuto gli Apostoli, scelti e inviati da Gesù, giunge fino a noi. La Chiesa, inoltre, è apostolica – ha aggiunto il Pontefice – perché custodisce e trasmette, con l’aiuto dello Spirito Santo, l’insegnamento degli Apostoli.
La Chiesa, infatti, conserva, attraverso i tempi, questo prezioso tesoro che è la Sacra Scrittura , la dottrina, i Sacramenti, il ministero dei Pastori, così che possiamo essere fedeli a Cristo e partecipare alla sua stessa vita. E’ come un fiume che scorre nella storia, irriga, ma l’acqua che scorre è sempre quella che parte dalla sorgente, e la sorgente è Cristo stesso : Lui è il Risorto, Lui è il Vivente, e le sue parole non passano, perché Lui non passa. Questa è la bellezza della Chiesa ! La Chiesa, poi, è apostolica – ha affermato Papa Francesco – perché è inviata a portare il Vangelo a tutto il mondo. Continua nel cammino della storia la missione stessa che Gesù ha affidato agli Apostoli, quello di andare e fare discepoli tutti i popoli, battezzandoli e insegnando loro ad osservare tutto ciò che Lui ha comandato.
Cristo invita tutti ad «andare» incontro agli altri, ci invia, ci chiede di muoverci per portare la gioia del Vangelo. Ancora una volta chiediamoci: siamo missionari con la nostra parola, ma sopratutto con la nostra vita cristiana, con la nostra testimonianza ? La Chiesa ha le sue radici nell’insegnamento degli Apostoli, ma guarda al futuro, ha la ferma coscienza di essere missionaria, portando il nome di Gesù con la preghiera, l’annuncio e la testimonianza. Una Chiesa che si chiude in se stessa e nel passato, una Chiesa che guarda soltanto le piccole regole di abitudini, di atteggiamenti, è una Chiesa che tradisce la propria identità.