Donare Gesù agli uomini: questa è la missione di Maria e della Chiesa

DI ANDREA DRIGANI

Lunedì 31 maggio Papa Benedetto XVI parlando al termine dell’incontro di preghiera, che ha concluso in Vaticano il mese mariano, ha osservato che nella Vergine che va a visitare la parente Elisabetta, riconosciamo l’esempio più limpido ed il significato più profondo del nostro cammino di credenti. Quello di Maria – ha detto il Pontefice – è un autentico viaggio missionario. È un viaggio che la conduce lontano da casa, la spinge nel mondo, in luoghi estranei alle sue abitudini quotidiane, la fa arrivare, in un certo senso, sino ai confini da lei raggiungibili.

Sta proprio qui – ha aggiunto Benedetto XVI – anche per tutti noi, il segreto della nostra vita di uomini e di cristiani. La nostra, come singoli e come Chiesa, è un’esistenza proiettata al di fuori di noi. Com’era già avvenuto con Abramo, c’è chiesto di uscire da noi stessi, dalle nostre sicurezze per andare verso gli altri, in ambiti diversi. Maria offre a Elisabetta non sola la sua vicinanza affettuosa, ma anche quell’aiuto concreto per tutti quei servizi di cui aveva bisogno. Maria – ha continuato il Papa – si fa serva degli uomini e più precisamente, serve il Signore che incontra nei fratelli.

La carità di Maria, però, raggiunge il suo vertice nel donare Gesù, nel farlo incontrare: «Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel suo grembo» (Lc 1,41).  Siamo così al cuore e al culmine della missione evangelizzatrice: donare agli uomini il Vangelo vivente e personale, che è lo stesso Signore Gesù. Egli – ha affermato il Pontefice – è il vero e unico tesoro che noi abbiamo da dare all’umanità. È di Lui che gli uomini e le donne del nostro tempo hanno profonda nostalgia, anche quando sembrano ignorarlo o rifiutarlo. È di Lui che ha grande bisogno la società in cui viviamo, l’Europa, il mondo intero. A noi è affidata questa straordinaria responsabilità. Viviamola con gioia – ha terminato Benedetto XVI – perché la nostra sia davvero una civiltà in cui regnano la verità, la giustizia, la libertà e l’amore, pilastri fondamentali e insostituibili di una reale convivenza ordinata e pacifica.