Ai vescovi delle Filippine: «Mantenere Dio al centro della vita dei fedeli»

DI ANDREA DRIGANI

Venerdì 18 febbraio Papa Benedetto XVI ha ricevuto, per la visita «ad limina», un gruppo di vescovi delle Filippine. Il Pontefice ha rilevato che la cultura filippina deve confrontarsi con le questioni più complesse relative al secolarismo, al materialismo e al consumismo dei nostri tempi. Quando l’autosufficienza e la libertà – ha proseguito – vengono separate dalla loro dipendenza da Dio e dal loro compimento in Lui, la persona umana crea per se stessa un falso destino e perde di vista la gioia eterna per la quale è stata creata. Il cammino verso la riscoperta del destino autentico del genere umano può essere trovato solo ristabilendo la priorità di Dio nel cuore e nella mente di ogni uomo.

Per mantenere Dio al centro della vita dei fedeli – ha detto ancora Benedetto XVI – la Chiesa nelle Filippine deve operare affinché ogni cattolico comprenda nel profondo il fatto, capace di trasformare l’esistenza, che Dio c’è, che ci ama e che in Cristo risponde a tutte le nostre domande. Il vostro grande compito nell’annuncio del Vangelo è quindi quello di proporre un rapporto personale con Cristo come chiave per la completa realizzazione. In questa situazione – ha aggiunto il Papa – il secondo Concilio Plenario delle Filippine continua ad avere affetti benefici, facendo sì che molte diocesi abbiano promosso programmi pastorali incentrati nella trasmissione della buona novella della salvezza. Allo stesso tempo, occorre riconoscere che le nuove iniziative nell’ambito dell’evangelizzazione saranno feconde sole se, per grazia di Dio, coloro che le propongono siano persone che credono veramente nel messaggio cristiano e lo vivono interiormente.

La Chiesa nelle Filippine è fortunata ad avere numerose organizzazioni laicali, formate da persone motivate dall’amore di Cristo, che sanno attirare verso il Signore. Vi esorto – ha concluso – ad avere particolare cura di tutti questi gruppi, affinché il primato di Dio possa rimanere sempre in primo piano.