Giovanni ci invita a salire in alto per contemplare il Natale
Letture del 5 gennaio, seconda domenica dopo Natale: «La sapienza di Dio è venuta ad abitare nel popolo eletto» (Sir 24,1-4.8-12); «Il Verbo si è fatto carne e ha posto la sua dimora in mezzo a noi» (Salmo 147); «Dio ci ha predestinati a essere i suoi figli adottivi» (Ef 1,3-6.15-18); «Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi» (Gv 1,1-18)
Insieme a Giovanni, ci accompagnano anche il libro del saggio Siracide e la lettera di Paolo agli Efesini. Il percorso è nella vicenda del Verbo e nella nostra storia, o meglio: nella via del Verbo nella nostra storia.
Il Verbo è Gesù, Parola Sapienza Illuminazione Rivelazione Comunicazione. È un ponte teso fra il mondo di Dio e il mondo degli uomini, fra la storia di Dio e la storia degli uomini. Colui che ha il suo trono nel cielo venne ad abitare in mezzo a noi. Colui che era in principio venne nel tempo. Colui che era presso Dio ha preso casa fra gli uomini. Colui che era vita e luce ha piazzato la sua tenda fra noi. Colui che era Dio si fece carne.
In Gesù ci è rivelata e donata la sapienza e il progetto di Dio. La bellissima espressione del Siracide, l’ordine dato alla sapienza di fissare la tenda in Giacobbe, cioè nel popolo eletto, trova attuazione nella storia di Gesù. Il Natale che celebriamo in questi giorni è l’inizio di un cammino e di una compagnia, di una coabitazione e di una vicinanza inaudita: è il cammino e la storia di Dio nel nostro mondo, è la coabitazione e la vicinanza di Dio con gli uomini.
Questa rivelazione è una comunicazione. La parola di Giovanni non è un volo intellettuale. È anzi l’annuncio e l’esegesi di un fatto della storia: della storia di Dio e della storia dell’uomo. Qualcosa di vitale e di storico ci è detto e ci è dato.
Abbiamo bisogno di luce, di questa luce. Perché le nostre storie sono spesso meschine e le nostre vie tortuose. Percorriamo spesso strade che non fanno onore all’uomo e non sono sotto il volere di Dio. La via di Dio verso di noi è una via diritta, piena di vita e di luminosità. Ora è la via di Dio con noi. Insieme a Gesù Verbo di Dio possiamo camminare in questo mondo con sicurezza e con pienezza.
Da questa settimana, il commento alle letture domenicali è curato da don Angelo Silei, sacerdote della diocesi di Fiesole, noto biblista e grande conoscitore della Terra Santa, dove ha guidato numerosi pellegrinaggi.