Gesù ci chiama all’azione: nessuno può tenere nascosti i propri talenti
Letture del 13 novembre, 33ª domenica del tempo ordinario: «La donna perfetta lavora volentieri con le sue mani» (Pro 31,10-13.19-20.30-31); «Beato chi cammina nelle vie del Signore» (Salmo 127); «Come un ladro di notte, così verrà il giorno del Signore» (1 Ts 5,1-6); «Sei stato fedele nel poco: prendi parte alla gioia del tuo padrone» (Mt 25,14-30)
Al contrario, Gesù ha detto che la vita è un tempo datoci da Dio e nel quale far fruttificare i talenti. Di questi talenti renderemo un giorno conto: nessuna vita è una totale riuscita o un totale fallimento. Ogni giorno mescoliamo nel nostro cuore bene e male, coraggio e vigliaccheria. Un talento frutta, un altro perde valore. E tuttavia, Dio ci chiede di coltivare, di faticare, ma anche di gioire perché la nostra vita sia una bella opera d’arte: «Beato chi cammina nelle vie del Signore», canta il salmista, in un grido che celebra la felicità di chi è fedele a Dio nella sua vita.