Un edificio che significa la presenza di Dio in mezzo a noi
Il Tempio, divenuto un amuleto, fu definitivamente distrutto. Gesù si è posto come nuovo Tempio, vera dimora di Dio. Ha anche fatto capire che la comunità unita intorno a lui, diventava anch’essa, casa del Signore.
I cristiani hanno costruito chiese. Ma esse hanno senso solo perché rimandano alla Chiesa, Corpo del Cristo animata dallo Spirito. Tutti i popoli dell’universo sono invitati a unirsi alla festa di questa famiglia. Celebrando il ricordo della dedicazione della prima cattedrale di Roma, celebriamo di fatto la Chiesa universale, nell’attesa della «Gerusalemme Celeste», dimora definitiva di Dio in mezzo agli uomini. Le letture di questa festa riportano episodi biblici estremamente importanti per capire il significato delle nostre chiese e la cura e l’affezione che dobbiamo avere verso di esse.
S. Agostino scrive: Fratelli carissimi, ogni volta che celebriamo la festa di un altare o di una chiesa, se lo facciamo con fede e zelo, e se poi viviamo con santità e giustizia, tutto ciò che si verifica in questi templi fatti da mano d’uomo si realizza in noi tramite un’edificazione spirituale. Infatti non mente colui che dice: «il tempio di Dio è sacro, e questo tempio siete voi», e ancora: «Forse non sapete che il vostro corpo è un tempio dello Spirito Santo che abita in voi?».