Il centro della vita cristiana
DI ANDREA DRIGANI
Venerdì 13 marzo Papa Benedetto XVI ha ricevuto i partecipanti alla riunione plenaria della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Il Pontefice, nel suo discorso, ha ricordato come il Vaticano II, nella Costituzione «Sacrosanctum Concilium», abbia messo in luce il ruolo singolare che il mistero eucaristico ha nella vita dei fedeli.
L’Eucaristia, infatti, è alle origini stesse della Chiesa ed è la sorgente della grazia, costituendo un’incomparabile occasione sia per la santificazione dell’umanità in Cristo che per la glorificazione di Dio. In questo senso – ha proseguito il Papa – da una parte tutte le attività della Chiesa sono ordinate all’Eucaristia e, dall’altra, è in virtù dell’Eucaristia che la Chiesa continuamente vive e cresce anche oggi. Nostro compito – ha detto ancora Benedetto XVI – è percepire il preziosissimo tesoro di questo ineffabile mistero di fede tanto nella stessa celebrazione della Messa, quanto nel culto delle sacre specie che sono conservate dopo la Messa per estendere la grazia del Sacrificio.
È opportuno rammentare – ha continuato il Papa – le diverse accezioni che il vocabolo «adorazione» ha nella lingua greca e in quella latina. La parola greca «proskýnesis» indica il gesto di sottomissione, il riconoscimento di Dio come nostra vera misura, la cui norma accettiamo di seguire. La parola latina «adoratio», invece, denomina il contatto fisico, il bacio, l’abbraccio, che è implicito nell’idea di amore. L’aspetto della sottomissione prevede un rapporto d’unione, perché colui al quale ci sottomettiamo è Amore. Nell’Eucaristia, pertanto, l’adorazione diventa unione : unione col Signore vivente e poi col suo Corpo mistico.
Il Pontefice ha poi citato il suo predecessore Giovanni Paolo II che, nella Lettera Apostolica «Spiritus et Sponsa», esortava ad intraprendere i passi necessari per approfondire l’esperienza del rinnovamento liturgico. Ciò è importante – ha osservato Benedetto XVI – anche rispetto al tema dell’adorazione eucaristica. Tale approfondimento sarà possibile soltanto attraverso una maggiore conoscenza del mistero in piena fedeltà alla sacra Tradizione ed incrementando la preghiera ed il culto all’interno delle nostre comunità.