Dal Concilio tre criteri per l’interpretazione delle Sacre Scritture
DI ANDREA DRIGANI
Giovedì 23 aprile Papa Benedetto XVI ha ricevuto i partecipanti all’assemblea plenaria della Pontificia Commissione Biblica che si è riunita per approfondire l’importante argomento dell’ispirazione e della verità della Bibbia. A tal riguardo il Papa ha ricordato che il Concilio Vaticano II indica tre criteri sempre validi per un’interpretazione della Sacra Scrittura conforme allo Spirito che l’ha ispirata.
L’esegeta cattolico – ha notato il Papa – non appartiene soltanto alla comunità scientifica, ma anche e soprattutto alla comunità dei credenti di tutti i tempi. Non si deve mai dimenticare – ha concluso – che i testi ispirati da Dio sono stati affidati in primo luogo alla Chiesa di Cristo per alimentare la fede e guidare la carità.