Dossier
Lucchesia e Garfagnana dall’anfiteatro alle terme
Lucca conserva come testimonianza del suo passato romano le tracce del perimetro delle mura, realizzate in opera quadrata e di cui è visibile un tratto in buono stato di conservazione presso l’Oratorio di Santa Maria della Rosa. Il simbolo più antico della citta è il grande complesso dell’Anfiteatro, realizzato nel II sec. d. C. perfettamente inserito nel tessuto urbano.
I materiali archeologici come mosaici pavimentali, sculture, cippi, are e lapidi con iscrizioni sono stati rinvenuti nel corso degli anni durante lavori in città.
Altopascio ci presenta invece una significativa raccolta di ceramiche medievali e tardo-rinascimentali. A Bagni di Lucca che è ricco di testimonianze di archeologia industriale come il Ponte delle Catene, il Comune ha allestito un Museo storico archeologico del territorio. Una buona visione degli insediamenti territoriali è la sezione archeologica del Museo Civico di Barga in cui sono esposte alcune tombe liguri.
Nella Rocca Ariostesca di Castelnuovo in Garfagnana sono documentate la fase finale del Paleolitico e il Mesolitico, l’età dei metalli, gli etruschi e i Liguri, il periodo romano, medievale e rinascimentale con le molte ceramiche ritrovate nei lavori di restauro dell’edificio.
Nel torrione centrale della Rocca Estense di Camporgiano è visitabile la mostra di ceramiche medievali e maioliche rinascimentali. Scendendo verso la costa si incontra Camaiore con un bel Museo archeologico con materiali che vanno dalla preistoria al rinascimento. Discorso analogo per il Museo versiliese B. Antonucci di Pietrasanta.