Lettere in redazione
Le false prove sulle armi irachene
In America e Inghilterra si indagherà per definire l’attendibilità delle informazioni possedute, sugli arsenali di Saddam. Il desiderio di entrare in guerra di Bush e Blair era così evidente e determinato che qualsiasi pretesto avrebbe fatto da scusa. Ricordiamo l’arroganza dell’amministrazione Americana nei confronti dell’Onu e dei carteggi strappati di mano ai commissari che indagavano in Iraq. Ricordo anche il licenziamento in tronco del generale americano, fatto rientrare dall’Iraq con la sua squadra, per sostituzione immediata di persone più capaci.
Insomma queste maledette armi, quando verranno sostituite dalla volontà di aiutare un popolo martoriato e distrutto da forti interessi economici? Chi ha bisogno di sapere nel 2005, che i servizi segreti sono responsabili di informazioni non attendibili, oppure che sono ingannati a sua volta?