Vita Chiesa

94° anniversario Patti Lateranensi: card. Parolin, “colloqui andati bene, momento sereno”

“Abbiamo registrato una coincidenza su alcune posizioni e temi e la disponibilità a lavorare insieme”, ha riferito il card. Parolin, conversando a margine con i giornalisti. Tra i temi trattati, ha reso noto il cardinale, ci sono stati quelli concordatari, come il Giubileo: “Siamo un po’ in ritardo con la preparazione”. Tra i temi “più vicini alla Chiesa italiana”, il porporato ha citato la famiglia, la povertà, la scuola. “Con il presidente della Repubblica abbiamo trattato i temi internazionali, come la guerra in Ucraina”.

A proposito della guerra in Ucraina “Si sta registrando la difficoltà di arrivare al cessate il fuoco, di mettere fine alle ostilità, di mettere fine ai combattimenti, tenendo conto soprattutto dell’aspetto umanitario, che sta molto a cuore alla Santa Sede”, ha detto ancora Pietro Parolin, conversando con i giornalisti. Sulla famiglia, altro tema al centro dei colloqui, “c’è una volontà di approntare misure strutturali per rafforzare la famiglia e il suo ruolo nella società, legate anche al tema della denatalità”. Per quanto riguarda le migrazioni, “da parte nostra – ha riferito Parolin – abbiamo sottolineato la necessità di percorsi di regolarizzazione dei flussi migratori” .

A proposito dell’astensionismo che ha caratterizzato l’ultimo risultato elettorale Parolin ha affermato che “Non c’è interesse per il bene comune. È un’espressione di individualismo che caratterizza il nostro tempo. Una disaffezione nei confronti della classe politica. Credo sia un grande richiamo alla classe politica, è indubbio che è una disaffezione che solleva molti interrogativi, soprattutto sui giovani”.