5 cose da controllare prima di acquistare un’auto usata a Firenze

A differenza di una macchina nuova, un’auto usata ha solitamente subito un’usura più o meno accentuata in base al suo precedente utilizzo e il motore avrà già percorso un certo numero di chilometri. Proprio per questo, deve essere sottoposta a un controllo meticoloso per verificare che sia perfettamente funzionante, sia che si stia valutando l’acquisto da una concessionaria che da un privato.

Il risparmio che si ottiene optando per questa alternativa è in genere l’aspetto più attraente; proprio per questo i controlli meccanici sono importanti per garantire che l’investimento che si sta facendo sia opportuno. Se si ha bisogno di sostituire la vostra macchina e si stanno cercando, ad esempio, delle auto usate a Firenze, è molto importante agire tutelando il proprio budget.

Andiamo quindi a vedere quali sono i controlli più importanti da fare, che possono essere affidati anche al proprio meccanico di fiducia.

1.     Controllo dei freni

I freni si possono controllare tramite una prova di vettura su strada, che spetta di diritto a chi è interessato ad acquistare un’auto. Dopo aver valutato la risposta dei freni al movimento della macchina, è importante anche controllare il buono stato dei dischi, necessario per evitare problemi alla guida.

Come ultima cosa, valutate anche lo stato delle pasticche dei freni, perché se sono troppo consumate dovranno essere sostituite.

2.     Controllo del motore

Il motore va controllato per essere sicuri che l’auto funzioni in modo corretto, in quanto alcuni difetti possono compromettere la sua efficienza. Guidare una macchina con un motore non funzionante al 100% significherebbe creare danni al motore che necessiteranno di riparazioni molto costose.

In relazione a questo, è importante assicurarsi che le spie luminose funzionino in modo corretto, onde evitare che un problema non venga segnalato, prestando particolare attenzione alla spia dell’iniezione e della temperatura.

Infine, quando si effettua la guida di prova, fare caso a possibili rumori insoliti per verificare che non ci siano problemi alla distribuzione.

3.     Controllo della frizione

Tenendo presente che per una macchina di medie dimensioni la sostituzione della frizione può comportare una spesa anche di 500 euro, controllarne il perfetto funzionamento è fondamentale, in particolar modo per tutte quelle auto usate che hanno più di 50.000 km.

Per controllarla, quando si fa la prova di guida è bene prestare attenzione a eventuali rumori strani quando si usa la frizione, o se il pedale risulta pesante e la macchina strattona durante le partenze.

4.     Controllo dello sterzo

Anche lo sterzo comporta un costo non indifferente se dovesse essere riparato, coprendo prezzi fino a 1000 euro se il problema riguarda anche il servosterzo. Fermo restando che ogni macchina ha uno sterzo più o meno sensibile, per capire se qualcosa non va basterà fare la guida di prova e osservare se il volante è eccessivamente duro o se è caratterizzato da forti vibrazioni mentre la macchina è in movimento.

È importante prestare anche attenzione a eventuali rumori metallici quando si gira il volante e si mette lo sterzo in tensione.

5.     Controllo dei fattori meccanici e della carrozzeria

La carrozzeria di una auto usata difficilmente è intonsa come quella delle macchine nuove, ma ogni graffio e bozza devono essere registrati, verificando che non ci siano parti da sostituire perché troppo danneggiate, come uno specchietto laterale rotto o un vetro incrinato.

Non si deve poi dimenticare di controllare il contachilometri dell’auto: più sono alti i km che la macchina ha percorso, maggiore sarà la sua usura e il prezzo ovviamente scenderà. Infine, occorre controllare l’impianto di illuminazione, in particolar modo i fanali esterni, e il corretto funzionamento delle sospensioni.