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3 soluzioni elettroniche essenziali per macchine da caffè a uso domestico

Il momento del caffè è senza dubbio uno dei più importanti della quotidianità per un gran numero di persone, tanto che per molte di esse è necessario viverlo diverse volte nel corso di una singola giornata. Nel corso degli anni le modalità della sua preparazione si sono evolute di pari passo con la tecnologia, e ciò ha portato alla nascita delle macchine da caffè ad uso domestico, un lusso che da decenni accompagna la vita di quasi tutte le famiglie.

Uno degli aspetti più affascinanti di queste figlie dell’evoluzione, tuttavia, risiede nelle componenti che le compongono, elementi essenziali affinché il prodotto funzioni al meglio e garantisca un buon livello qualitativo. Le apparecchiature per macchine da caffè sono essenziali non solo per il funzionamento delle stesse, ma anche per prestazioni e resa, e per questo motivo è utilissimo avere sempre un occhio di riguardo su di esse. Informarsi su quelle che solo le variegate soluzioni elettroniche che compongono questi strumenti è quindi vitale per comprendere al meglio la loro “salute”, ed agire sulle giuste componenti in caso di problemi.

Ecco quindi tre soluzioni elettroniche che non possono assolutamente mancare in una macchina da caffè ad uso domestico, e perché la loro importanza è cruciale per la qualità del prodotto.

Dosature a caldaia singola e doppia

Si tratta di apparecchi elettronici per macchine da caffè adibiti al riscaldamento, ma cosa si intende precisamente per caldaia? In dispositivi di questo genere, essa si presenta come un serbatoio chiuso (generalmente in ottone) che ha il compito, appunto, di riscaldare l’acqua al suo interno. Questa resta all’interno del serbatoio fino al momento dell’estrazione del caffè. Per questa tipologia di prodotti esistono due categorie:quelli a caldaia singola e quelli a caldaia doppia.

Gli strumenti appartenenti alla prima categoria sono utilizzati esclusivamente ad uso domestico, e dispongono di una singola caldaia per il riscaldamento dell’acqua. Ciò comporta ovviamente una “produzione” di caffè minore rispetto a quelli a doppia caldaia, che invece dispongono di due serbatoi di riscaldamento e si presentano più rapidi.

Quelli a caldaia singola sono quindi i prodotti maggiormente indicati per l’utilizzo domestico, in quanto, in un contesto di quel tipo, non vi è alcuna necessità di produrre molto caffè nel minor tempo possibile.

Termostato

Altro elemento assolutamente essenziale per le macchine di questo genere è il termostato. Esso si occupa infatti di stabilire la temperatura d’erogazione del caffè, e in generale fungono da veri e propri controllori elettronici del calore del dispositivo.

Esistono varie tipologie di termostati, ed ognuna di esse si presenta ideale per determinate cialde o macchinette.

Controllore PID

Il PID è un sistema di controllo relativamente recente che ha sostituito i tradizionali sensori di pressione per il riscaldamento dell’acqua. La sua funzione, appunto, è quella di gestire la temperatura dell’acqua presente all’interno della macchina attraverso tre tipi di azioni (proporzionale, integrale e derivativa).

Per semplificare l’analisi dell’azione svolta da questo sistema, si potrebbe dire che l’azione proporzionale si occupa di segnalare degli errori nel sistema, quella integrale è progettata per correggere eventuali errori del sistema e quella derivativa calcola la velocità di cambiamento del segnale d’errore.