Toscana

29 comuni toscani al voto

Sono 29 i comuni toscani chiamati alle urne il 27 e 28 maggio prossimi. La sfida più significativa è quella per la carica di primo cittadino a Lucca, l’ultima roccaforte del centrodestra in regione. Gli altri comuni capoluogo al voto sono Pistoia e Carrara. I lucchesi sono chiamati a scegliere il successore di Pietro Fazzi, ex fedelissimo di Marcello Pera, che si presenta come capolista di una lista civica guidata da Marco Brancoli Pantera. Tra i sei candidati figurano Andrea Tagliasacchi, ex presidente della Provincia, scelto dalle primarie dell’Unione e Mauro Favilla, ex Dc e già sindaco delle città delle mura sostenuto dalla Cdl. A Carrara il candidato dell’Unione, scelto con le primarie, è Angelo Zubbani (Sdi), che se la vedrà contro Simone Caffaz (Forza Italia), candidato della Cdl. In lizza c’è anche l’outsider Gianfranco Rotondi, segretario nazionale della Democrazia Cristiana per le Autonomie. A Pistoia il centrosinistra e Rifondazione riconfermano la fiducia al sindaco uscente Renzo Berti, che sfiderà Alessandro Capecchi della Cdl. Verdi e Lega sostengono ciascuno un proprio candidato, rispettivamente Giovanni Capecchi e Paolo Bonacchi. Oltre ai tre capoluoghi di provincia è possibile il ballottaggio – il 10 e 11 giungo tra i due candidati che hanno ricevuto più voti – anche in altri due comuni che superano la soglia dei 15 mila abitanti: Quarrata e Camaiore. Gli altri ventitré comuni conosceranno invece subito il nome del nuovo sindaco: Anghiari, Bagni di Lucca, Bientina, Camaiore, Campagnatico, Chiusi, Crespina, Forte dei Marmi, Marciana Marina, Marliana, Montalcino, Montemignaio, Monticiano, Mulazzo, Pitigliano, Pontremoli, Porcari, Porto Azzurro, Quarrata, Reggello, Rignano sull’Arno, San Marcello Pistoiese, Sarteano, Sassetta, Serravalle Pistoiese, Zeri.