Toscana

2 GIUGNO: TOSCANA LO RICORDA CON GONFALONE MEMORIA FORTUGNO; TANTE LE INIZIATIVE SU E VOTO DONNE

Il Gonfalone d’argento, massima onorificenza del consiglio regionale, alla memoria di Francesco Fortugno, vicepresidente dell’assemblea legislativa della Calabria ucciso lo scorso anno, insieme alle medaglie d’argento per Nada Giorgi, la ragazza che ispirò il romanzo di Cassola sul partigiano Bube, e alla memoria di tre illustri costituenti toscani, Piero Calamandrei, Amintore Fanfani e Giorgio La Pira. Sono alcune delle iniziative che la Toscana ha in programma per il 2 giugno, giorno del 60/o anniversario della Repubblica, della Costituente e del voto alle donne. Gli eventi, organizzati dal consiglio regionale insieme alla giunta, al Comune e alla Provincia di Firenze, alla prefettura del capoluogo e alle commissioni regionale e provinciale pari opportunità, prevedono anche una seduta solenne dell’assemblea nella quale interverrà tra gli altri il costituzionalista Enzo Cheli, e una mostra documentaria curata dall’Istituto storico della Resistenza in Toscana.

Le iniziative per il 2 giugno sono state presentate dal presidente del consiglio regionale Riccardo Nencini, dal presidente della Regione Claudio Martini, dal prefetto Andrea De Martino, dall’assessore comunale per l’accoglienza Lucia De Siervo e dalle presidenti delle commissioni regionale e provinciale pari opportunità Chiara Grassi e Loretta Lazzeri.

“Ricordare la ricorrenza – ha dichiarato Nencini – non vuole avere solo un intento celebrativo che si esaurisce in una giornata: la speranza infatti è quella di far rivivere, attraverso mostre, convegni, libri e dvd, lo spirito di quegli anni innovativi e così importanti per l’epoca attuale”.

“Ricordare il 2 giugno non significa solo trattare di storia ma anche parlare di attualità – ha affermato Martini – il fatto che fino a 60 anni fa le donne non votassero ci sembra oggi irrealisto e innaturale, e questo fatto ci porta ora a interrogarci sugli approcci della partecipazione femminile alla politica”.

Le iniziative cominceranno il 26 maggio, con un seminario in Regione su “Le idee costituzionali delle resistenza toscana” e proseguiranno fino al 12 giugno con il convegno “Le proposte dei toscani per la Costituente 1944-46”. Oltre al consiglio regionale in seduta solenne, la mattina alle 10.30 del 2 giugno, nella stessa giornata verrà anche presentato il video “Donne e politica nello specchio del voto” di Fabrizio Todesco. La giornata sarà anche l’occasione per l’apertura straordinaria, dalle 9 alle 21, dei palazzi regionali per l’iniziativa “Palazzo aperto”: oltre ai momenti istituzionali, sono anche previste mostre, concerti e proieizone di video. Il giorno precedente, in Palazzo Vecchio, il Comune distribuirà il testo della Costituzione repubblicana in otto lingue, tra cui l’arabo, il filippino, il cinese, l’albanese e il cirillico. I vari eventi, come ha ricordato De Martino, saranno coordinati dalla prefettura, così come suggerito dall’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. “Questa giornata – ha sottolineato De Martino – deve servire sopratttutto ai giovani, perché è a loro che devono essere trasferiti le storie e i sacrifici di chi li ha preceduti e ha consentito loro di vivere oggi in una Repubblica e in una democrazia”. (ANSA)