15 mila persone, provenienti da ogni parte d’Italia con 17 aerei, 16 treni, circa 3 mila disabili, 6 mila volontari e altrettanti pellegrini, si ritroveranno a Lourdes, da domenica 28 settembre, per il pellegrinaggio nazionale Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati Lourdes e santuari internazionali) nel 150° delle apparizioni della Madonna. Il pellegrinaggio è una esperienza in cui le diversità non si annullano, ma si incontrano – dice il presidente nazionale, Antonio Diella – dove la storia concreta della associazione non si confonde in un mare di stendardi, ma guarda a se stessa per capire come continuare a farsi sorprendere’ dal carisma incontenibile della carità. L’apertura del pellegrinaggio sarà affidata a mons. Luigi Moretti, assistente ecclesiastico nazionale e vice gerente di Roma. Interverrà poi con le catechesi e per presiedere le successive celebrazioni il card. Angelo Comastri, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano. Sono anche previsti due incontri specifici: il workshop europeo di protezione civile sul tema: Disabilità & Emergenza: le prospettive di Italia e Francia e il convegno nazionale medici Unitalsi sul tema: La solitudine dell’atto medico, moderato da Piero Badaloni, a cui interverrà Patrick Theiller, responsabile del Bureau Médical di Lourdes.Sir
