Cultura & Società
11 agosto 1944, la Martinella suonò. Firenze ricorda la Liberazione
Oggi Firenze ricorda la liberazione dai nazifascisti: il sindaco Nardella accanto alla Martinella. Il ricordo di Pertini
Era l’agosto del 1944 quando Firenze combatté, al suono della Martinella, la battaglia per liberarsi dall’occupazione nazifascista. Ed è a Firenze, in quei giorni, che si trova clandestino il futuro Presidente Sandro Pertini, ospite di alcuni amici fiorentini. Quella esperienza Pertini la raccontò all’amico e giornalista Giovanni Errera, che la raccolse e pubblicò, per volontà di Giovanni Spadolini, nei quaderni de “La Nuova Antologia”. OI ponti minati, le voci dei palazzi, l’incoscienza dei ragazzi, il pericolo costante, i momenti di semplice umanità sono raccontati dalla voce inconfondibile di Pertini. In quel racconto ci sono le vite, i nomi e le parole di chi da Firenze ha partecipato attivamente a costruire la libertà e la democrazia di oggi.
Oggi quelle tracce audio sono state rese disponibili, in maniera libera e gratuita, attraverso il sito giovannierrera.it per volontà della famiglia Errera. Quelle tracce sono parte della memoria collettiva della città, che ne costruisce l’identità e il profilo nel momento della riconquista delle sue libertà civili e democratiche.
E nella vigilia di quei giorni, ed in particolare di fronte a molte letture distorte di quel periodo, è auspicio della Famiglia Errera e della Fondazione Pertini la massima divulgazione di quel racconto, affinché quella memoria collettiva continui a vivere in tutti noi ed in particolar modo tra i più giovani.