Cultura & Società

11 agosto 1944, la Martinella suonò. Firenze ricorda la Liberazione

Oggi Firenze ricorda la liberazione dai nazifascisti: il sindaco Nardella accanto alla Martinella. Il ricordo di Pertini

UFFICIO STAMPA COMUNE DI FIRENZE Il Sindaco di Firenze Dario Nardella alla cerimonia in ricordo della Liberazione della Città dai nazifascisti contrassegnata dai rintocchi della "Martinella" CGE FOTOGIORNALISMO Firenze, 11 08 2023

Era l’agosto del 1944 quando Firenze combatté, al suono della Martinella, la battaglia per liberarsi dall’occupazione nazifascista. Ed è a Firenze, in quei giorni, che si trova clandestino il futuro Presidente Sandro Pertini, ospite di alcuni amici fiorentini. Quella esperienza Pertini la raccontò all’amico e giornalista Giovanni Errera, che la raccolse e pubblicò, per volontà di Giovanni Spadolini, nei quaderni de “La Nuova Antologia”. OI ponti minati, le voci dei palazzi, l’incoscienza dei ragazzi, il pericolo costante, i momenti di semplice umanità sono raccontati dalla voce inconfondibile di Pertini. In quel racconto ci sono le vite, i nomi e le parole di chi da Firenze ha partecipato attivamente a costruire la libertà e la democrazia di oggi.

Oggi quelle tracce audio sono state rese disponibili, in maniera libera e gratuita, attraverso il sito giovannierrera.it per volontà della famiglia Errera. Quelle tracce sono parte della memoria collettiva della città, che ne costruisce l’identità e il profilo nel momento della riconquista delle sue libertà civili e democratiche.

E nella vigilia di quei giorni, ed in particolare di fronte a molte letture distorte di quel periodo, è auspicio della Famiglia Errera e della Fondazione Pertini la massima divulgazione di quel racconto, affinché quella memoria collettiva continui a vivere in tutti noi ed in particolar modo tra i più giovani.