1° FESTIVAL DOTTRINA SOCIALE: CARD. BERTONE, LA CHIESA SCUOLA DI PARTECIPAZIONE

“Partecipazione sociale”, “collaborazione”, “conversione perenne”, “incarnazione” e “condivisione” sono “alcuni elementi di una spiritualità vissuta a beneficio della convivenza umana”. Lo ha affermato il segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone, intervenendo ieri a Verona alla giornata conclusiva del primo festival della dottrina sociale (www.festivaldsc.it). “Oggi più che mai la Chiesa – ha evidenziato – può e deve essere una scuola di partecipazione e anche una scuola di collaborazione, nel senso che chi vuole impegnarsi per cambiare il mondo non può illudersi di farlo da solo, ma sempre in una rete relazionale globale”. Partecipazione e collaborazione, ha aggiunto richiamando la necessità della conversione personale, “domandano di radicarsi anzitutto a livello interiore”. Poi l’incarnazione, ossia guardare al mondo “non come luogo da cui uscire, per sfuggire dai mali che lo feriscono, ma al contrario in cui essere presente, come Gesù Cristo, per rinnovarlo dall’interno”. Infine, la condivisione, “forma eminentemente cristiana dell’amore, riassunta nel gesto eucaristico dello spezzare il pane”, per cui “il cristiano, nutrito dell’Eucaristia, può essere sale e lievito nel suo ambiente di vita e di lavoro proprio spezzando il pane del proprio tempo, del proprio pensiero, delle proprie energie…”.