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BORGO S. LORENZO, LUTTO CITTADINO PER I FUNERALI DEL 18ENNE ACCOLTELLATO

Il gravissimo fatto di sangue con la morte del giovane Leonardo ha scosso profondamente Borgo San Lorenzo. A interpretare lo stato d’animo della comunità borghigiana è il primo cittadino Giovanni Bettarini: “Ci sentiamo profondamente rattristati e addolorati per questo grave episodio di violenza che si è concluso tragicamente con la morte di un ragazzo appena diciottenne. Episodi di una tale gravità tra ragazzi non ne sono mai capitati e deve restare un fatto isolato. Quella borghigiana – sottolinea il sindaco Bettarini – è una comunità dal tessuto sociale e solidale forte e ancora ben radicato. Tutta la comunità deve farsi carico di questo assurdo episodio. Atteggiamenti di violenza e bullismo – aggiunge – possono avere anche epiloghi tragici, come questo. Bisogna avere il coraggio di affermare una cultura di pace e legalità. Una cultura fatta di rispetto: delle regole e, soprattutto, delle altre persone”.All’albero dei giardini pubblici, di fronte al municipio, dove si è consumata la tragedia sono stati posati molti mazzi di fiori e messaggi. A metterli sono stati gli amici di Leonardo che si ritrovano lì mattina e pomeriggio. La famiglia ha dato il consenso alla donazione degli organi. “E’ un atto di estrema generosità”, commenta il sindaco Bettarini. Che di fronte a manifestazioni di tensione che si sono avvertite invita a stemperare i toni: “Anche in momenti così difficili e pieni di dolore occorre mantenere controllo e calma, e non farsi guidare dalla rabbia”.I funerali del ragazzo verranno celebrati domani pomeriggio alle 15,15. In segno di cordoglio, il sindaco ha stabilito di proclamare il lutto cittadino, con l’invito a sospendere le attività lavorative e commerciali o a esprimere manifestazioni libere di partecipazione al lutto durante lo svolgimento delle esequie. Sul palazzo comunale la bandiera comunale e quella nazionale saranno esposte a mezz’asta o abbrunate. “Al di là di ogni valutazione che si possa fare, il lutto cittadino – sottolinea il sindaco Bettarini – vuol essere la testimonianza del fatto che la morte violenta di un ragazzo di 18 anni rappresenta un dramma per tutta la comunità”.